Questo mese parliamo di…. shopping e di come scegliere la giusta scarpa da golf.
Con l’aiuto della classifica annuale di Golfmonthly analizziamo i principali modelli sul mercato del 2022.
Sciegliere la giusta scarpa da golf è essenziale, i kilometri da percorrere in campo sono tanti e il confort, insieme alla stabilità, devono fare da padroni nell’indirizzare la vostra scelta.
Prima di acquistare una scarpa da golf fatevi tre domande:
- preferite i soft spikes agli spikes veri e propri?
- soffrite di qualche malessere ai piedi (leggi fascite plantare)?
- qual è il momento dell’anno in cui la userete di più?
Come sapete le scarpe da golf sono prodotte in modelli estivi e invernali, generalmente, quelli invernali sono più strutturati e prediligono gli spikes oltre che colori più scuri.
Per rispondere alla prima domanda è essenziale valutare su che tipo di campo giocate più spesso, ci sono salite e discese?
Se sì, gli soft spoikes sono poco indicati perchè possono risultare scivolosi a danno del vostro swing.
Se invece, soffrite di fascite plantare fate attenzione allo spessore della suola e alla soletta interna, la soletta deve essere estraibile in modo da poter essere sostituita da un vostro eventuale plantare e la suola non deve essere piatta e sottile ma spessa e anatomica in modo da favorire la camminata e lo scarico corretto delle pressioni sulla pianta del piede.
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Soft spikes
Tra le scarpe soft spikes degne di nota, al primo posto troviamo sicuramente la Ecco Biom H4, scarpa waterproof, estremamente confortevole e traspirante, dal look sportivo, dotata di suola TRI-FI-GRIP™ di ECCO che assicura prestazioni zonali versatili attraverso tre segmenti; uno per la stabilità, un altro per la durata e un terzo per il supporto rotazionale.
Al secondo posto troviamo un marchio storico delle calzature da golf che negli ultimi anni si è fortemente rinnovato pur mantenendo alcuni prodotti della linea classica, sto parlando di Foot Joy e delle Fuel che con il loro look stiloso e atletico garantiscono ottima trazione e resistenza all’acqua. Questo modello è estremente versatile, può essere indossato in tutte le stagioni, la mascherina sintetica le rende resistenti e facili da pulire e la schiuma Stratolite è progettata per offrire un’ammortizzazione leggera e garantire il massimo comfort e la massima camminabilità round dopo round.
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Spikes
Nella classifica delle scarpe con gli spikes, ottime, come detto, per le condizioni invernali, troviamo le Hovr Drive della Under Armour, che a guardarle bene non offrono chissà quale linea ma garantiscono un’ottima stabilità che unita alla leggerezza e al confort le piazzano all’apice di questo segmento. Anche se i colori disponibili non sono molti, la microfibra Clarino garantisce leggerezza e piedi asciutti in ogni condizione.
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Se la linea dell’Under Armoor non vi fa impazzire, una valida alternativa è la ZG21 dell’Adidas.
La ZG21 si colloca tra le più comode calzature da golf mai realizzate prima, pesa solo 368 grammi e da questo punto di vista polverizza tutte le sue dirette concorrenti.
L’intersuola ibrida Lightstrike e Boost carica ogni passo di energia senza sacrificare la leggerezza. La tomaia impermeabile mantiene i piedi asciutti anche in condizioni di umidità. E’ doveroso sottolineare che questo modello è realizzato con materiale riciclato come prova tangibile dell’impegno di Adidas nella lotta all’inquinamento causato dalla plastica. Il 20% dei componenti utilizzati per la tomaia è stato realizzato con almeno il 50% di materiale riciclato.
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Fascite plantare
Se invece le scarpe sono per voi un argomento molto delicato perchè soffrite di fascite plantare la Ecco Biom H4, della quale abbiamo parlato più sofra è la scarpa giusta anche per questo tipo di problemi. E’ vero che questp modello ha un costo più alto della media ma il prezzo è assolutamente congruo con la qualità del prodotto offerto.
Se la Biom H4 non vi convince, la Codechaos dell’ Adidas è una valida alternativa, la tomaia in tessuto impermeabile e la soletta INSITE® dotata di ammortizzazione Fitfoam rende questo modello spikeless integrato con l’intersuola Boost con tecnologia stabilizzante Torsion X-Bar, una scelta comoda e più che indicata per contrastare la fascite plantare.
Per saperne di più sulla fascite plantare leggi qui https://www.giuliafranchinigolf.com/2014/06/22/fascite-plantare-un-fastidioso-problema-da-evitare/
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