2013.07.23 Edoardo 02

 

Italian version. For english version read below

Edoardo Molinari, è raggiante, è tornato più forte di prima, settimo all’Open Championship domenica, secondo all’Irish Open due settimane prima, è seduto al mio fianco mentre, sulla terrazza del Golf Club Asiago, beviamo una Coca Cola.

Con il suo sorriso è tornato al Golf Club Asiago, di cui è testimonial,  in occasione dell’ Asiago pro Am 2014.

Edoardo, il connubio con il Golf Club Asiago funziona... “eh sì il mio rapporto con il Golf Club Asiago non è semplicemente professionale, ma è un rapporto amichevole, quando torno qui mi sento a casa. Irene Gemmo e il Golf Club Asiago mi sono stati sempre vicino, anche quando non stavo bene, mi hanno sempre sorretto e questo mi fa un immenso piacere.”

Qual è l’obiettivo di questa stagione?

“Sono partito ad inizio anno con l’obiettivo di rientrare tra i primi 60 in Europa e di giocare la finale a Dubai a fine anno. Ho già raggiunto questo obiettivo, e ne sono molto contento, ora gioco per entrare nei primi 30”.

Hai pienamente recuperato la funzionalità della mano, avevi qualche dubbio sul tornare a giocare ad alti livelli?

” Qualche dubbio c’è sempre, non tanto dal punto di vista del gioco ma da quello relativo alla salute”.

Quest’anno è anno di Ryder Cup, difficile non associare questo evento a te, con chi ti piacerebbe giocare la Ryder ?

“Sono molto amico di Justin Rose e Sergio Garcia, sono due giocatori che ci mettono sempre l’anima e poi mi piacerebbe che facesse parte del team Rory McIlroy che attualmente è il più forte giocatore al mondo e averlo nella propria squadra sarebbe confortante.”

Come vivi la probabilità di giocare le Olimpiadi?

“Alle Olimpiadi ora non ci penso più di tanto, ma si stanno avvicinando e c’è molta curiosità in tutti noi (giocatori). E’ un evento talmente diverso da quelli che siamo abituati a giocare che non vediamo l’ora di scoprire come sarà”.

Sei un esempio per i giovani ma soprattutto per i ragazzi dell’Asiago Junior Team, sei cresciuto in un circolo (Circolo Golf Torino) incentrato sulla formazone dei giovani talenti..” si sono stato fortunato, il golf insegna il rispetto delle regole, la disciplina, insegna molto ai giovani. E’ uno sport che permette di giocare all’aria aperta, di stare insieme ai propri coetanei in un ambiente protetto, penso sia uno sport da consigliare ai ragazzini/e”.

Hai un colpo preferito?

” Mi piace molto giocare gli approcci intorno al green”.

La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, sia nell’analisi del volo della palla, sia nell’analisi  dello swing, quanto incide, secondo te, il progresso tecnologico nel nostro sport?

“Al giorno d’oggi diventa molto più facile migliorare, quando eravamo piccoli lo swing era basato molto di più sul feeling, e si tirava un pò ad indovinare, oggi invece l’analisi del volo della palla è scientifico, oggettivo e credo che il livello di gioco si alzerà notevolmente nei prossimi anni”.

Hai uno sportivo di riferimento, che ti ha ispirato in questi anni?

” Pavel Nedved, per me è un esempio di dedizione e professionalità, finiva di allenarsi con i compagni e correva da solo; è stato per me un esempio di sacrificio e dedizione”.

Quando non ti alleni e non guardi la Juve (:) cosa ti piace fare?

” Passo più tempo che posso insieme a mia moglie e a Totò ( il nostro cane) nella mia Torino. Ho tutti glia amici qui e penso che non me ne andrò mai, è una città molto bella .”

Domani giocherà Giulia Sergas, dille qualcosa.

“Sono contento di vedere Giulia domani, e le auguro di giocare presto un’altra Solheim”.

Finita la coca cola ci guardiamo in faccia, una risata e gli dico “in bocca al lupo Edoardo , sei forte proprio come quando eravamo piccoli ” Lui sorride.

English version

 

Edoardo Molinari, is glowing, he came back stronger than ever, seventh at the Open Championship Sunday, second at the Irish Open two weeks ago.He is sitting next to me  on the terrace of the Golf Club Asiago drinking a Cola .

On the occasion of the Asiago Pro Am  2014 he returned heartedly smiling  to our  Club to which he is a testimonial/ strong>

Edoardo, the alliance with Golf Club Asiago works .. “Oh yes my relationship with Golf Club Asiago is not just professional, but it’s a friendly relationship, when I come here I feel at home. Irene Gemmo and Golf Club Asiago have always been close to me even when I was not well. They have always supported me and this has given me a great pleasure. ”

What is the goal of this season? 

“I started earlier this year with the pourpose to be among the top 60 players in Europe and to play the final in Dubai later this year. I have already achieved this goal, and I am very happy now to enter the game within the first 30 players.

Fully recovered  with the  function of the hand, do you have  some doubts about returning to play at a high level?

“Some doubt are always haunting, not so much for the game but for my to health.”

This year is the year of the Ryder Cup, difficult not to associate this event to you, who would you like to play the Ryder Cup with?

“I’m very good friends with Justin Rose and Sergio Garcia. They are two players who always put the soul in the game and then I’d like that Rory McIlroy coul be part of the team too. He is currently the best player in the world and it would be comforting to have him .

 What about playing at the Olympics? 

“At the Olympics now I do not think that much, but they are approaching and there is a lot of curiosity in all of us (players). It ‘s an event so different from what we are used to playing that we cannot wait to find out how it will be. ”

You are an example for young people, but especially for  the kids  of the Asiago Junior Team.  You grew up in a circle (Circolo Golf Torino)   focused on  the forging of young talents.. “I have been lucky, golf teaches respect for the rules, discipline and this means a lot to very young people. It ‘a sport that allows you to play outdoors, to stay with  your  fellows in a safe environment;  a sport to be recommended both to boys and girls.

Do you have a favorite shot?

“I really enjoy playing the approaches around the green.”

Technology has made great steps in recent years, both in the analysis of the flight of the ball, both in the analysis of the swing, what impact do you think the technological advances in our sport? 

“Nowadays it becomes much easier to improve then when we were younger , the swing was based more on feeling and more on guessing where the ball could go, but today the analysis of the flight of the ball is scientific, objective and I think the level of play will rise considerably in the coming years. ”

A sporting  reference that inspired you over the years? 

“Pavel Nedved, for me, is an example of dedication and professionalism, he finished training with his teammates and  then even  trained alone. This is an example of sacrifice and dedication.”

When you do not practice and do not look at Juve (:) what do you like to do? 

“I enjoy spending as much time as I can with my wife and Toto (our dog) in my Torino.My friend S  are all here and I do not think I’ll never leave, it is a very beautiful city.”

Giulia Sergas is playing tomorrow, tell her something.

“I’m glad to see Julia tomorrow, and hope to   play  soon another  Solheim.”

After the Cola we looked at eachother  laughing  and i tell him “good luck Edoardo, you are as  strong  as when we  were kids,” he smiles.