Questo mese parliamo di approccio e in particolare dell’approccio in salita.

Prima di continuare premetto che si può giocare questo colpo in due modi, in quest’articolo parlo del modo, a mio modesto parere, più facile.

Per i giocatori meno esperti questo colpo nasconde un pò di insidie e spesso non produce i risultati sperati.

I dubbi su come posizionarsi davanti alla palla, in particolare su quale gamba spostare il peso, sono diffusi come il rischio di flappare il colpo e di rimanere corti all’asta.

Con queste semplici accortezze ridurrete il rischio di produrre colpi inefficaci:

per prima cosa, se la salita è molto ripida e la distanza dal green è sulla trentina di metri, valutate bene il bastone da giocare, non sempre il sand è la scelta più coretta perchè il loft aperto, da un lie in salita, non vi aiuterà a fare distanza, optate piuttosto, per un 50/52 gradi che con il loft un pò più chiuso vi aiuterà a raggiungere più agevolmente il green.

Scelto il bastone in base alla distanza posizionatevi sulla palla come se fosse un colpo normale, con i piedi paralleli alla linea di tiro, a questo punto arretrate il piede sinistro e lasciate che il peso si sposti naturalemente sulla gamba destra.

Allineate le spalle con il terreno e assicuratevi di posizionare la palla poco più a sinistra rispetto al centro dello stance.

La posizione dei piedi, in particolatre il piede sinistro arretrato, vi aiuterà a sviluppare un’ottima connessione tra il corpo e il bastone favorendo l’azione del busto in avanti .

Così facendo l’impatto sarà solido e la faccia del bastone continuerà la sua corsa senza distorsioni perchè guidata dal corpo.

Dubbi? Venite a trovarmi!